martedì 14 agosto 2012

puttana.

normale è un ossimoro.
è modernissima e vecchissima allo stesso tempo...
è un termine usato e abusato nei nostri giorni e invece è un concetto dismesso e vetusto.
naturale è il suo diretto cugino.
sono dei termini un pò ruffiani, un pò da puttana...chi usa normale, se ne appropria, lo fa suo a suo uso e costume, impunemente....è normale quando ti fa comodo, è un abomionio e quindi una anormalità quando ti da fastidio....ma sei sempre tu a decidere se è normale o no, tu o la tua cerchia ristretta, tu e l'ampia parte di un gruppo, ampia o ristretta non è la quantità che incide....sta di fatto che normale è soggettivo, è una puttanizia, se ti piace è normale e se non ti piace è anormale. ma in effetti cos'è normale? cosa non è normale? chi lo decide? quanti ne servono perchè sia vero? e una volta deciso che sia vero per la maggiorparte non può proprio essere un altro tipo di normale anche quello deciso dalla minoranza? e se hai deciso che tu sei normale, io sono anormale?
se questo è normale è giusto. è consuetudine, si fa così, tutti fanno così...sarà corretto no? lo dicono tutti! ma quindi se quello non è normale è sbagliato?
ALT

non è e non vuol essere un discorso anarchico. giusto e sbagliato esistonono. ci sono comportamenti socialmente giusti. comportamenti socialmente reprovevoli.
ci sono scelte legalmente corrette, scelte legalmente sbagliate. è faciloneria archiviare il tutto sotto a fatti i cazzi tuoi che io mi faccio i miei.
il mio ragionamento, non sia per presunzione, è più in alto, fisicamente più in alto alla trasposizione pratica del concetto. filosofeggio direbbe qualcuno dicendo una grande verità.
ma è normale che i veterinari filosofeggino? ma è filosofia, seppur spiccia per carità, questa? ma non sarebbe più normale se anche benzinai, agricoltori, non dico politici non dico politici non dico politici, massaie, direttori di banca filosofeggiassero? heheh vedi che è da puttana "normale"? se ti piace lo usi, te ne appropri...è normale se ti piace..

mercoledì 28 marzo 2012

cosa succede?

cosa succede, cosa succede in città, c'è qualche cosa, qualcosa che non va...
non pensavo che avrei mai citato il Vasco (ps, Rossi ritirati, sei stato un grande e tutto quello che vuoi ma adesso basta, torna a firmare i fac-simile e abbi pietas delle nostre balles)
cmq, che succede?
succede che dopo un periodo invernale rinasce la primavera e non essendo un metereologo o un naturista (hahah) inverno e primavera acquistano un palese significato simbolico.
succede che la primavera è giunta senza annunci, non che chiedessi le trombe e la banda in festa, ma cazzo una ravvisaglia...un piccolo avviso....una voglia dentro di cambiamento...no e invece zero, calma piatta, gelo invernale dentro e poi...tadan....primavera. Non è estate eh! Ma è primavera!!! svegliatevi bambineeee....
 
ho una zia che è una somarona, ignorante come una zucchina e vuota come un bicchiere per un pessimista cronico, ella sta al mondo senza porsi troppe domande. questa zia stava raccondando l'incidente automobilistica di una sua parente a un'altra mia zia, a un certo punto dice "la botta è stata così forte che si sono aperti tutti gli iceberg!" e l'altra mia zia "e sì, e che guidava il titanic?!?"...  :D

lunedì 5 marzo 2012

la regola dell'H


ricordate la cara vecchia regola anglosassone del giornalismo "five w's and h"?
bene, se ricordate, dimenticate....o per lo meno dimenticate che in questo testo si possa rispondere a tutte e sei le domande....
non tanto per chissà quale segreto...ma perchè non è importante chi come etc....l'importante è solo il cosa....
ok ok vi dico cosa è successo....vi dico l''h...
mi è stata donata una rosa rossa.
è la prima volta che mi viene donata una rosa, ne ho donate molte, ma non avevo mai ricevuto una rosa.
contento. 
però è bello ricevere un fiore. E' bello proprio il gesto, tu ti emozioni nel riceverlo, chi te lo dona si emoziona persino chi assiste senza avere uno dei ruoli precedenti si emoziona!
ma poi perchè ai maschi non si possono regalare i fiori normalmente? non è che siano strettamente legati alla sessualità come i tampax!
 

domenica 30 ottobre 2011

che giorno è oggi?

oggi è il 30 di ottobre

NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO cazzo!
oggi è il 28 di luglio, ieri mi sono laureato e ora vi dico due cosette.
(hahah tipo quando le ballerine della trasmissione intonano in playback la sigla augurando in continuazione buona domenica al pubblico e in realtà lo stacchetto viene registrato al martedì)
(hahahah nooooooo peggio ancora quando preparavano (ora mi pare per fortuna che non lo facciano più) le puntatone per gli ultimi dell'anno...ahahahah 10 9 8 7 6...buon anno buon anno ed è il 30 ottobre)
NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO  E' IL 28 LUGLIO!!!
non immaginavo quanto fosse bello essere chiamato da tutti dottore :D 
ancora più bello quando il medico di famiglia (amico da una vita) ti chiede se può continuare a chiamarti Giovanni o se ti deve chiamare collega :)
sono diventato ciccionissimo scrivendo la tesi...sai quando tutti dicevano "non avrai un attimo libero, io sono dimagrito un sacco sotto tesi" oppure "il vestito l'ho comprato un sacco prima e poi ho dovuto farlo stringere"? hahah PALLE! haha io ho preso kg che mi sento una scrofa pronta a partorire la sua flotta di suinetti...cmq mi sono messo a dieta...ora sono bravo bravo ma gli ultimi tempi...uhh cioccolatina tutte le sere...ero in forte debito di coccole...e in forte credito di stress...l'incoscienza poi ha fatto la sua parte devo ammetterlo..
avevo la consegna della tesi e del libretto il 12 e fino al 5 sono stato a Roma. :D hahahaha che bestia...non sia mai la professoressa sapesse questa cosa.. 
Il giorno prima di consegnare non avevo ancora completato la bibliografia...panico....mi sono anche dovuto giocare la carta della copia  falsa della tesi, ho scritto la prima parte della tesi e l'ho portata entro il limite previsto in segreteria, poi due giorni dopo ho finito e fatto rilegare bene la vera tesi e l'ho sostituita in segrewteria con quella già consegnata :D le comiche.
sono riuscito a fotocopiare il libretto prima di consegnarlo...fotocopia a colori...e ho corrotto la segretaria affinchè mi facesse tenere la copertina di plastica blu tutta vecchia e usurata.
il giorno della laurea sono passato a prendere la R e la M prima di partire..ero abbastanza tranquillo in autostrada...mi ero ripetuto la discussione qualche volta il giorno prima, sapevo a memoria delle parole chiave ma non tutta la tesi per non sembrare il pappagallo che non ho mai voluto essere.. mi sono vestito nel cesso della facoltà :)
c'era un caldo inimmaginabile, mi sembrava di morire, la cravatta non usciva e le scarpe mi stavano strette. avevo scelto la cravatta solo il giorno prima...e la camicia bianca che mi stava a pennello l'avevo colorata due giorni prima con lacoloreriaitaliana per averla grigia ottenendo invece un capo nero con cuciture e bottoni bianchi pronto da esserte buttato.
mamma mi chiamava Al Capone. hahaha...alla fine ho optato per una camicia dell'ipercoop sul lilla...molto fine. la sera prima della discussione siamo andati a mangiare la pizza in un posto che frequentiamo spesso ultimamente... c'era tutta la famiglia riunita...le mie zie di giù e la mia zia milanese...qualche cugino..che emozione..ma ero tranquillo...sembrava che tutti fossero li per un mio compleanno, io ero tranquillo quasi come se da fuori mes tesso stessi vedendo quello che succedeva.
la mattina dopo mi è presa ansia solo quando il nodo alla cravatta non veniva bene e i miei si erano persi in autostrada con il codazzo di parenti. papà avrà visto quella strada centinaia di volte...immaginate che significa spiegare la strada a tuo padre mentre ti vesti tipo 20 minuti prima della tua laurea?! ahahah 
ho iniziato a sudare e a cagarmi sotto. ho acceso un condizionatore e a rischio bronchite mi ci sno messo sopra. 
la gente arrivava, mi salutava, mi sfotteva...io sudavo e sorridevo, sudavo e sorridevo.
modello maratoneta avevo una striscia bagnata lungo tutta la schiena e fino a quando "l'inserviente napoletano" ha mugugnato qualcosa indicandomi l'ingresso in aula magna io non mi sono mosso dal condizionatore.
sono entrato nell'aula, ero il primo per fortuna.
mi sono seduto e ho sentito dal basso "STRAAP"
haha 
il pantalone aveva ceduto sotto lamole delle mie palle (seee)...ho pensato che ormai ero seduto....che la commissione poteva aver sentito o meno...ma che nulla sarebbe cambiato...ho aperto ilmio file ho iniziato a parlare. 
avevo tutta la commisione davanti e tutti i parenti dietro...la stanza ha le gradinate, tutti erano appiccionati sui banchi...dietro alla commissione e quindi davanti a tutti c'era il maxi schermo che proiettava le mie slides..i proff invece le seguivano (fighetti) dagli schermi che avevano davanti..
il giorno prima c'era stata la prova di proiezione...ma io ero arrivato tardi...niente prova...andrà bene alla prima :)
ho iniziato a parlare...tranquillo nessun intoppo...qualche frase convenuta con la prof è stata dimenticata, qualcosa ho aggiunto di non convenuto...amen...tutto tranquillo.
il giorno prima della discussione c'era tra i candidati il totoprofessore....si doveva scoprre chi fosse il proprio controrelatore,cioè chi della commissione avesse ricevuto dal presidente la propria tesi per fare le domande a fine discussione...bene. io non conoscevo l'esistenza di questa pratica e in ogni caso avevo notato che nessun proff della commissione avrebbe potuto aver conoscenze  su un argomento così specifico come quello che trattavo...e infatti...
il giorno della laurea, finisco la discussione e il presidende apre le domande della commissione, prende la parola la professoressa di parassitologia e inizia un pistolotto su una sua amica dell'archivio di stato di Modena...(che poi Modena è stato?)
mia madre che era sedutta in rima fila, sapeva che alcune parti della tesi erano state spudoratamente sottoposte al gioco del copia e incolla da una tesi di una mia predecessorA e sentendo l'inizio della domanda della docente ha temuto che volesse sputtanarmi...insomma dal filmino si vede che mamma mentre questa inizia a parlare si alza e esce dalla sala...ahahah
in realtà poi non si trattava di sputtanamento cazziatorium bensì di tipica domanda curiosae professorium ..sui faldoni dell'archivio di stato di Modena sarebbero potute crescere i micromiceti di cui avevo parlato?
vabbè
poi c'è statala proclamazione...io non mi ricordo quasi nulla...ricordo solo il caldo...tanto caldo...immaginavo quale e quanta microflora batterica si potesse annidare in quelle toghe usate e riusate di stagione in stagione..
tolsi la giacca da sotto la toga...ma ci pensai troppo tardi...i rubinetti ascellari erano ormai aperti completamente e lungo la schiena scorreva il Rio delle Amazzoni. l'alloro che avevo in testa aveva ritrovato la giusta quantità d'acqua sulla mia fronte da poter germogliare.
accoglievo persone ai miei lati per le foto e contente le lasciavo andare, sorridevo e stringevo mani di donne piangenti..e grazie ai bastoncini di alloro che mi penetravano il cranio e le gocce di sudore che da essi scendevano, la scena assumeva un che di biblico...
Dopo la proclamazione mi hanno vestito da demente com'è tradizione nella mia facoltà...fuseaux (come si scrive?!?!?!?) fuxsia (mhhhhhh) magliettta leopardata e cartello con scritta "GAY E' BELLO" daportare in giro per la facoltà.
Verso le 5 tutto era finito...ho guidato stremato per tornare a casa...ero contento...ho preso 96.
La domenica poi ho organizzato una grigliata nella casa nuova, nulla di impressionante, molto tranquilo ma con tanti amici...c'erano due amici di Israele, la mia ex coinquilina da Modena, la mia amica I da Prato..A...un pò tutti.

lunedì 24 ottobre 2011

bruciore allo stomaco.

ok, è tantissimo che non mi faccio sentire... e i pochi lettori che avevo, stanchi di aprire la pagina e trovarla immutata, probabilmente non verranno a vederla oggi e ignoreranno questo post..
Forse è pure meglio perchè ho il morale a terra e questo post non decollerà di allegrie e battute.
mi sono laureato nel frattempo...da maggio che non ci sentiamo...ho guadagnato proprio due giorni fa i miei primi 300 euro...ho tante volte pensato di venire a raccontare qualcosa...ma insomma mi ci trovo adesso...solo adesso. Proprio adesso che ho un gran bruciore allo stomaco.
Userò il singolare...decido di rivolgermi proprio a te, lettore occasionale o persona che conosco...mi perdonerai l'eccesso di indiscrezione se non ci conosciamo...ma ti parlo direttamente cosicchè tu possa avvicinarti a capire ciò che provo.
sai quando ti prende quel malessere diffuso che però tende a convogliare alla bocca dello stomaco quando ricevi una cattiva notizia? che senti la faccia contrarsi in un'espressione molto poco piacevole? sembri un mascherone che scontroso si rapporta con chi gli sta attorno ma preferirebbe essere in qualsiasi altro posto purchè solo...bene. ho quest'espressione in volto...ce l'avevo..ora sono serio a scrivere...il mal di pancia è rimasto ma l'espressione un pò disgustata si è stesa sul volto...i denti sono rimasti digrignati però...e le tempie pulsano un pò.
Hai presente quando credi di avere qualche cosa di fisso nella tua vita? Quando pensi che un'amicizia sia inossidabile, quando vivi tranquillo con l'immagine di una persona ben delineata nella tua testa? beh immagina che dopo anni questa linea definita, questo contorno che hai disegnato e consolidato in anni cambi forma...non dico all'improvviso...ma immagina che col tempo questa persona modifichi il proprio carattere....Beh...ci sta, tutti cambiamo...e se lo si fa a poco a poco è anche naturale, si chiama crescita, si chiama esperienza...si, va tutto bene, ma in cuor tuo, tu questa persona non l'hai mai pensata diversa, l'hai vista cambiare con gli occhi,  hai preso coscienza con i suoi atteggiamenti che qualcosa stava cambiando..si ma in fondo in fondo, forse presuntuosamente, o inconsciamente, tu hai sempre creduto che l'anima rimanesse quella, che il legame di forte amicizia non cambiasse...
ora, non facciamo i bambini, sono consapevole che le cose mutino. Ripeto. E per fortuna lo fanno...cerco di conoscere a fondo i miei veri amici,,,cerco di fare il possibile per sapere cosa pensano e cosa provano per me...per carattere tendo a inquadrare molto le amicizie....per non trovarmi delle cattive sorprese, fino a quando da semplici amicizie passano di livello, a quel punto sei amico vero e ti tolgo la formina da attorno...non sei più sotto controllo in argini, non sei più pleomorfo, hai una tua forma, un tuo contorno per me...

Con una telefonata ho scoperto indirettamente che la forma di questa amicizia è cambiata..almeno due settimane fa...e io non me n'ero accorto.
non me ne ero accorto perchè non mi ponevo il problema...il contorno era delineato...non vedevo il contorno da un pò ma era comunque delineato nella mia testa...e invece il contorno era cambiato...e l'ho scoperto solo ora.
Sai quando ti senti un pò svuotato?
Tipo quando finisci tutta una serie di flessioni però senza nemmeno la soddisfazione di sapere che prima o poi sarai fisicato.
No non sto riuscendo a farti capire il problema..ho il discorso ben disegnato in testa ma corre più veloce di quanto io riesca a scrivere...te lo riporto a pezzetti e non ti arriva ciò che realmente per esteso penso.
Vabbè, torno presto per un post più sereno.

mercoledì 11 maggio 2011

baccello e baccellone

avevo giurato di non scendere a simili biechi giochetti di parole...ma oggi...
partiamo da qualche tempo fa... è in lizza in territorio mantovano la poltrona di presidente della provincia.
la battaglia è tra Pastacci e Fava...
Fava, che è da ammettere ha un nome se non altro impegnativo, ha scelto di affiggere cartelloni con il suo faccione sornione con delle scritte tipo.. "FAVA, la cura" oppure "AVANTI FAVA!"
sì...e dietro culo! ma dai! ora il cognome è il tuo e per carità...non posso certo io giudicare il Fava...ma Fava la cura...mi sembra ambizioso...da che mondo e mondo la fava ha sempre portato allegria nelle case di stanche casalinghe...ma da li a farlo passare dalla mutua...
vabbè comunque... cosa mi spinge a scrivere frasi allusive? oggi a casa di un'amica vedo un volantino indirizzato al padre...

FAVA IN MEZZO CON MARONI DI LATO

mercoledì 27 aprile 2011

"ciuccialo" "ciuuuccialo tu"

due settimane fa sono andato con la mamy e il papy tipo sacra famiglia insolitamente uniti a vedere due o tre cose per la mia casa.
stavamo disquisendo davanti a un mega scaffale di vasi di terracotta e plastica con gli occhi al cielo non curanti dell'intorno.
a un certo punto una signora si infiltra tra il mio culo e il bancale di stallatico che avevo alle spalle utilizzando la borsa come apripista...come l'acqua in una crepa, come il latte nel frigo, come una scorreggina tra le natiche, come un piede di porco umano si è aperta una breccia per passare.
Ora, vorrei aprire una parentesi in questo interessantissimo discorso, avete mai notato come le signore che portano un carrozzino, soprattutto se esauste dalla condizione di passegginomunita, usino lo stesso come divaricatore di folle?
Le mamme dopo uno o due scusate, indossano un casco immaginario e mirano ai garretti per aprirsi strada come Mosè tra le acque..vabbè poi ci sarebbe tutta una disquisizione sul fatto che i figli di queste madri secondo alcuni studi da me condotti hanno un'alta percentuale di crescere come assassini, disertori o quantomeno usurpatori di posti nelle file delle poste...ma lasciamo perdere....se no è la parentesi nella parentesi ed è un casino.
vabbè torniamo alla signora.
io che non me la cagavo minimamente perchè avevo gli occhi al cielo e lei era rimasta muta come un siciliano, mi sono sentito una borsa che si faceva spazio tra il mio culo spingendomi in avanti, al che mi sono girato e ho fatto passare la signora.
a quel punto mia madre mi ha guardato e mi ha detto "permesso"...come a dire che sarebbe bastato dire permesso e sarebbe passata anche più agilmente...
giuro mamma è un pò stronza ma non attaccabrighe inutilmente... ha detto solo permesso, e senza alcun tono dispotico...
beh insomma questa signora sente e dopo qualche passo si gira e fà "dice a me? ha bisogno?"
mhhhhhhhhhhhhhhhh bolognesi spocchiosi come mi fate girare le balle!!!
mamma mite dice "no no"
e io irritato "eccerto che diceva a lei, mi ha infilato la borsa in culo per passare!"
questa imboccando la corsia perpendicolare a quella dove ci trovavamo, con uno sguardo di superiorità dice "mavaffanculo".
c'è chi dice "di pancia", c'è chi dice "dal cuore" secondo me mi è salito dai coglioni, comunque ho esclamato:
"ma vaffanculo tu mongola!"
ora. dire mongola è bruttissimo, ne sono conscio... ma considerando che in quel momento sarebbe stato più naturale per me darle della troia dico che mongola va bene.
vabbè.. mi sentivo galvanizzato da quell'esperienza e ho mandato a cagare altre 3 persone che non mi avevano fatto niente....no no scherzo...
mi ha scosso sta cosa cmq..
mi dava fastidio che avesse fatto la sbruffona con mia madre e che mia madre non le avesse detto la sua.
signora infiltrante e senza culo sei stata punita! mamma ti ho vendicata! (con una musica giapponese incomprensibile di sfondo)